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Formedica anticipa il futuro con gli innovativi modelli formativi integrati

giugno 14, 2022by Nicoletta VialiNews

Destinati a medici ed agli operatori sanitari, i nuovi modelli formativi integrati, si basano sull’interattività e sul coinvolgimento partecipato integrando sinergicamente l’utilizzo di strumenti digitali e modelli di apprendimento efficace.

 

Formedica Scientific Learning  ha una mission decisamente importante: realizzare modelli efficaci e funzionali per lo sviluppo del personale e delle organizzazioni nel mondo della sanità. L’intento è di migliorare la qualità dei servizi di prevenzione, cura ed assistenza dei pazienti.

L’azienda, da circa 20 anni, è leader nel settore della formazione medica continua ed è Provider ECM Ministeriale. Nel tempo, ha realizzato una serie di modelli di formazione medica basati sull’interattività e sul coinvolgimento partecipato da parte dei medici e di tutti gli operatori sanitari.

Gli ottimi risultati raggiunti da Formedica, sono stati conseguibili grazie alla capacità di evolvere e di armonizzare il suo operato stando sempre al passo con i mutamenti dei tempi. Anche oggi, questa lungimiranza, ha fatto emergere che il futuro della formazione medica dovrà evolvere in nuove forme e modelli.

L’apporto delle nuove tecnologie ed i recenti sviluppi del digitale, hanno sicuramente contribuito al miglioramento dei sistemi di formazione soprattutto in ambito medico scientifico ma non si può non tener conto del ‘fattore umano’.  Queste innovazioni tecnologiche, infatti, possono sortire mirabili effetti solo in relazione alla capacità di coinvolgimento e di interazione che si riesce a creare con i partecipanti.

 

Modelli Formativi Integrati_tavoli di Lavoro

L’intervista a Rosario Gagliardi – Promotore dei nuovi modelli formativi integrati

 

Promotore di questi nuovi modelli formativi integrati è Rosario Gagliardi, Fondatore e General Manager di Formedica, Docente di Management Socio-Sanitario Master MIAS Università La Sapienza di Roma, e gli chiediamo: quali sono stati gli assunti alla base della realizzazione di questi nuovi metodi formativi?

“Da sempre sono convinto che, per offrire servizi di qualità, occorre essere elastici ed attenti nell’osservare il mondo che cambia intorno a noi. Intercettare le nuove esigenze e realizzare nuovi format che rispondono ai bisogni evidenziati è, per me, indispensabile. Ritengo che perseverare nel proporre i vecchi schemi di formazione,  può vanificare l’importante apporto che i nuovi sistemi tecnologici e digitali possono dare alla formazione.

In quest’ottica, mi sono reso conto che, attualmente, occorre invertire la direzione del processo formativo, partendo dalle reali esigenze di competenze pratiche, metodologiche e culturali, cambiando il mindset formativo. Accorciare le distanze tra i grandi centri di ricerca ed il territorio, dove l’applicabilità delle grandi innovazioni spesso si scontra con la real life”.

Come è riuscito ad amalgamare la tecnologia con le dinamiche relazionali che, oggi più che mai, risultano indispensabili per ottimizzare i rapporti che intercorrono tra chi presta il servizio e chi ne usufruisce?

“In questi nuovi modelli formativi, l’interattività non è affidata esclusivamente ai sistemi digitali, bensì la si realizza attraverso specifiche dinamiche relazionali che consentono ad ogni partecipante di incidere sul percorso formativo prima, durante e dopo l’evento stesso. Altro fattore decisamente importante è il coinvolgimento partecipato che avviene attraverso l’assegnazione di ruoli specifici che attribuiscono al partecipante un importante funzione nel processo formativo. Ogni partecipante, infatti, contribuisce in prima persona e successivamente in team, a costruire momenti pratici di formazione, condividendo esperienze e competenze con colleghi appartenenti anche a contesti lavorativi differenti, per funzione, specializzazione e competenza”.

 

Progetti mirati per rispondere a specifici bisogni formativi

 

Visto che ogni realtà è un mondo simile agli altri ma esprime le sue specificità, come riuscite a progettare il vostro intervento?

“Gli obiettivi dei progetti vengono definiti in relazione alla rilevazione di specifici bisogni formativi e realizzati da un board scientifico di esperti nell’area presa in considerazione. I partecipanti prendono parte al processo sin dai primi momenti, dando il loro contributo nella costruzione degli elementi formativi sia teorici che pratici”.

Quale altro elemento di cambiamento è importante per la buona riuscita del progetto?

“La figura del relatore classico viene sostituita da un tutor – facilitatore. Al contempo, il partecipante che prima recitava un ruolo passivo, viene trasformato in una sorta di interprete protagonista di un processo orientato al concetto di ‘imparare facendo’; in questo modo, ciò che prima era solo teorico diviene anche un momento di crescita esperienziale”.

I partecipanti come accolgono questa nuova concezione di modelli formativi integrati realizzati da Formedica Scientific Learning?

“I feedback di questi nuovi format stanno riscuotendo centinaia di consensi positivi. Molto interessante il fatto che i partecipanti si sentono stimolati nel proporre suggerimenti e contributi che favoriscono il miglioramento dei processi di apprendimento a beneficio di un perfezionamento del sistema di Educazione Medica Continua”.

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Nasce EQN – ECM Quality Network

luglio 2, 2020by Digital FormedicaCoronavirusECMEventi & CongressiNews

Estratto integrale del comunicato stampa di EQN del 23/06/2020


L‘associazione ECM QUALITY NETWORK” (EQN) associazione nazionale dei Provider ECM per il miglioramento e la qualità dei Provider e del Programma di Formazione Continua nel settore Salute nasce dalla volontà di 40 soci fondatori che rappresentano società, enti di diritto privato, diritto pubblico, inserite nell’Albo Nazionale Provider ECM, nonché Società Medico-Scientifiche, gruppi di ricerca impegnati nella progettazione ed erogazione della formazione per tutte le professioni sanitarie.


I valori di questa associazione si ispirano all’ autonomia e all’indipendenza della formazione post- laurea, in ambito sanitario, con lo scopo di migliorare i percorsi di prevenzione e di cura dei cittadini. L’associazione si è già presentata la scorsa settimana al Ministro della Salute ed alla Commissione Nazionale Formazione Continua garantendo la massima collaborazione al fine di perseguire, per parte dei Provider, il costante miglioramento del sistema di Formazione Continua messo in atto dalla CNFC.


L’esigenza di costituire un’associazione di questo tipo nasce dalla domanda proveniente dal settore della formazione in ambito sanitario, di riunire e rappresentare quelle aziende che si occupano essenzialmente di formazione in ambito scientifico, rivolta a tutte le professioni sanitarie. Concentrando nelle proprie attività, lo sviluppo di percorsi che accompagnino l’operatore sanitario per tutta la sua vita professionale, viaggiando al fianco delle Università e delle Società Scientifiche, depositarie della cultura medica e delle buone pratiche. EQN intende perseguire, quindi, le indicazioni derivanti dall’AGENAS per quanto attiene ai valori ed al significato della ricerca, del monitoraggio e della valutazione, nel rigoroso rispetto dei regolamenti e delle norme etiche e deontologiche vigenti. Un modo per legittimare il ruolo dei Provider ECM ed una funzione che spesso è stata identificata o confusa in modo semplicistico e riduttivo con l’organizzazione generale dell’evento dice Susanna Priore, neo eletto Presidente di EQN.


Biologa e docente di Management Socio Sanitario, è da anni impegnata nell’ambito della Formazione Medico Continua e nei rapporti con i relativi Organi di riferimento. Negli ultimi 10 anni ha organizzato numerosi corsi di formazione ed aggiornamento, seminari, in materia di ECM, coinvolgendo Agenas, Cogeaps, Componenti della CNFC e delle relative commissioni.


EQN vuole porre particolare attenzione allo studio delle metodologie formative attraverso la ricerca di modelli di apprendimento innovativi, diffondendo l’utilizzo delle nuove tecnologie, delle recenti acquisizioni nonché la diffusione della telemedicina. Tutto ciò, per rendere sempre più interattiva, fruibile e produttiva la formazione continua in medicina con l’obiettivo ultimo di garantire i migliori percorsi di cura per tutti i cittadini italiani.


EQN si confronterà assiduamente con altre Associazioni Nazionali ed internazionali in una logica benchmarking per il perfezionamento delle buone pratiche in ambito di formazione del settore salute.


In questo momento l’attenzione di EQN è rivolta all’immediato futuro della Formazione ECM. L’emergenza Covid-19 ha penalizzato questo comparto in modo massivo. Il settore ha registrato un calo negli eventi formativi di circa il 90% rispetto alla media di eventi accreditati negli ultimi 3 anni (da una media di circa 31.000 anno ad un numero di 2.900 ad oggi), mettendo in ginocchio un’intera categoria. Parliamo di circa 1.250 aziende, strutturate con una media di 5 dipendenti dedicati ed un indotto che triplica il valore degli addetti.


Intervento di Susanna Priore – Podcast estratto da un’intervista a PharmaStar


La ripartenza, fase 3, sta aprendo cautamente alla possibilità di organizzare eventi, corsi, convegni secondo precise linee guida elaborate anche dalle Regioni. La contraddizione che ci penalizza è rappresentata dal fatto che le persone oggetto della nostra attività (medici ed operatori sanitari) sono inibiti dal partecipare ad eventi formativi (Art. 1 punto V DPCM del 17 maggio c.a. e successivo DPCM dell’11 giugno – “Sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità” sino a data da destinarsi.


Tale disposizione, ancorché condivisibile, ritrovava la sua ragione di essere attuata nel periodo di alta emergenza, caratterizzato da sovrapposizione di turni e richieste improvvise, sia da parte del territorio, che da parte degli ospedali e case di cura. Ad oggi, la quasi totalità degli ospedali e delle ASL è rientrata nella normale gestione della governance sanitaria.


Ecco perché EQN ha presentato istanza, all’On. Ministro della Salute Roberto Speranza, ed alla Commissione ECM affinché sia rivista la disposizione che inibisce gli operatori sanitari a partecipare ad eventi formativi, stabilendo una data certa a partire dalla quale saranno resi possibili gli eventi dedicati alla loro formazione. Ciò permetterebbe di rimodulare la programmazione degli eventi formativi dell’ultimo quadrimestre 2020, riuscire a “salvare” i progetti di formazione necessari a mettere in circolo tutte le nuove acquisizioni relative al COVID 19 e garantire un minimo di attività per il sostentamento delle aziende del comparto già fortemente danneggiate.


Siamo consapevoli che le attività delle società che rappresento, debbano poter incidere sia sulla qualità della salute dei cittadini che sull’ottimizzazione dei costi della salute stessa, passando dalla diffusione delle buone pratiche e delle innovazioni tecnologiche ed è per questo che EQN mette al primo posto il miglioramento della qualità dei Provider ECM senza dimenticare il compito statutario di rappresentare e tutelare i diritti ed i bisogni della categoria.” (Susanna Priore)


Saranno gli infermieri i principali promotori di innovazione nei processi sanitari?

maggio 16, 2019by Digital FormedicaComunicazione DigitaleECMInfermeriaInnovazioneManagement Socio SanitarioMedicina Digitale

Indagini sul campo effettuati negli Stati Uniti prevedono che il settore infermieristico sarà un efficace promotore nell’innovazione sanitaria


Uno studio condotto dal BDO Center for Healthcare Excellence & Innovation e dalla University of Pennsylvania School of Nursing ha trovato che gli infermieri sono, e saranno, sempre di più in prima linea per quanto riguarda l’innovazione e l’implementazione sul campo delle nuove tecnologie sanitarie.

Il Sistema Sanitario tiene assolutamente in conto le esperienze infermieristiche per creare nuovi modelli di cura, e migliorare i percorsi esistenti. Sono infatti primariamente consultati per le loro competenze specialistiche per l’implementazione della tecnologia nei processi clinici, specialmente quando si parla di processi patient-oriented (soluzioni incentrate sul paziente). Oltretutto sono in prima linea nell’affrontare i problemi sanitari più urgenti. Ma quanti di loro ricoprono posizioni di management?

La maggior parte delle persone vede gli infermieri solo come caregivers” dichiara Therese S. Richmond, University of Pennsylvania School of Nursing. “Non li considerano davvero come innovatori, né considerano l’impatto che l’assistenza infermieristica può avere quando viene applicata alla creazione di soluzioni sanitarie innovative e orientate alla ricerca. Ogni prodotto e processo che coinvolge un paziente passa attraverso un infermiere”


Esempi di successo


Lo studio di BDO e UPSN utilizza come esempio Kathy Bowles, infermiera con PhD: aveva notato che i pazienti anziani, in una altissima percentuale di casi, tornavano in ospedale subito dopo essere stati dimessi. Cosa stava causando queste riammissioni? Dopo aver condotto ricerche sul processo di dimissione e sui tassi di riammissione dei pazienti ospedalieri anziani, e soprattutto forte della sua esperienza di infermiera di terapia intensiva, ha individuato un gruppo di variabili ad alto rischio nel post-dimissione, fra cui la capacità di deambulare, la durata della degenza ospedaliera e la presenza di un assistente a domicilio.

Questa analisi si è successivamente evoluta in una metodologia di supporto per garantire ai pazienti il ​​supporto post-acuto di cui hanno bisogno dopo la dimissione. Questa metodologia si è poi trasformata in un software e successivamente ha generato una società, per aiutare gli ospedali a determinare i bisogni post-acuti di cura dei loro pazienti e ottimizzare il coordinamento dell’assistenza. La Bowles è solo un esempio dei numerosi innovatori infermieristici che guidano gli interventi necessari per creare processi e prodotti trasformativi attraverso il continuum assistenziale, sia dal lato clinico che da quello commerciale.


La nuova generazione di Infermieri


La nuova generazione di infermieri, entrando nella forza lavoro, sta stimolando un maggiore senso di imprenditorialità e spirito creativo nel campo dell’assistenza infermieristica, oltre che promuovere nuovi modelli di gestione dei pazienti fuori e dentro le Strutture Mediche. E dal punto di vista del Management Socio-Sanitario, possono offrire una risposta ai problemi di salute più importanti di oggi: l’invecchiamento della popolazione, la gestione delle malattie croniche e quella dei problemi di salute mentale.


Cosa si deve fare per permettere a infermieri intraprendenti di innovare?


I passi da compiere per promuovere la creatività degli infermieri sono:

  • semplificare alcuni processi istituzionali che limitano la capacità di azione degli infermieri;
  • creare Corsi di Formazione ECM o non ECM che aiutino l’infermiere a creare nuove hard e soft skills, come ad esempio corsi di business, software development e project management, o management socio-sanitario;
  • creare strutture organizzative all’interno di strutture ospedaliere e private in cui gli infermieri possano essere propositivi e sviluppare doti di management.

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Ecco tutti i nomi della nuova Commissione Nazionale ECM

maggio 15, 2019by Digital FormedicaECM

La nuova Commissione Nazionale ECM durerà in carica 3 anni dalla data del suo insediamento


(via agenas.it)

Con il Decreto Ministeriale del 17 aprile 2019 è stata ricostituita, presso l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua (ECM), per l’espletamento dei compiti previsti dall’art. 16-ter, comma 2, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni.



La Commissione, che dura in carica 3 anni dalla data del suo insediamento, è così composta:


Presidente

  • Ministro della Salute

Vice Presidenti

  • Coordinatore della Commissione Salute
  • Presidente della Federazione Nazionale degli ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri

Componenti di Diritto

  • Direttore generale dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali
  • Direttore generale delle Risorse Umane e delle Professioni Sanitarie del Ministero della salute
  • Dott.ssa Olinda Moro – Segretario, Responsabile del Supporto Amministrativo-Gestionale della Commissione nazionale per la formazione continua

Membri

  • Dott.ssa Marinella D’Innocenzo (Ministero della salute)
  • Dott.ssa Daniela Russetti (Ministero della salute)
  • Dott. Walter Mazzucco (Ministero della salute)
  • Dott. Giacomo Walter Locatelli (Ministero della salute)
  • Dott. Eugenio Agostino Parati (Ministero della salute)
  • Prof. Vincenzo Gentile (Ministero della salute su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca)
  • Prof. Gian Vincenzo Zuccotti (Ministero della salute su proposta del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca)
  • Dott.ssa Silvia Falsini (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Franco Ripa (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Massimiliano Barresi (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Claudio Costa (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Luigi Califano (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Marco Biagio Marsano (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Paolo Messina (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Roberto San Filippo (Conferenza Stato-Regioni)
  • Dott. Roberto Stella (FNOMCeO)
  • Dott. Roberto Monaco (FNOMCeO)
  • Dott. Alessandro Nisio (Commissione Nazionale Albo Odontoiatri)
  • Dott. Giovanni Zorgno (Federazione Nazionale degli Ordini dei Farmacisti)
  • Dott. Gaetano Penocchio (Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani)
  • Dott.ssa Nausicaa Orlandi (Federazione Nazionale degli Ordini dei Chimici e Fisici)
  • Dott. Roberto Calvani (Consiglio Nazionale Ordini Psicologi)
  • Dott.ssa Claudia Dello Iacovo (Ordine Nazionale dei Biologi)
  • Dott. Palmiro Riganelli (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche)
  • Dott. Pierpaolo Pateri (Federazione Nazionale degli Ordini delle Professioni Infermieristiche)
  • Dott.ssa Marialisa Coluzzi (Federazione Nazionale degli Ordini della Professione Ostetrica)
  • Dott. Emiliano Mazzucco (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione)
  • Dott.ssa Anna Giulia De Cagno (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione)
  • Dott. Gianluca Signoretti (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione)
  • Dott. Alessandro Macedonio (Federazione Nazionale Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica, delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione)
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Confermati luogo e data del Simposio Internazionale GISEA/OEG 2019

dicembre 13, 2018by Digital FormedicaEventi & Congressi

Simposio Internazionale GISEA/OEG 2019

Confermati Data e Luogo della kermesse Reumatologica


Anche quest’anno, Formedica è lieta di presentare l’annuale Simposio Internazionale di Reumatologia organizzato da GISEA/OEG – Gruppo Italiano di Studio Early Arthritis. Il leitmotiv di quest’anno sarà “Nuove Frontiere in Reumatologia”.
Il simposio GISEA 2019 si terrà a Verona, Palazzo della Gran Guardia, nei giorni 20–22/03/2019

Programma

Il Simposio sarà composto da 5 Sessioni, più Workshop e Letture non ECM. Le Sessioni saranno:

  • New Frontiers in… Inflammation. Moderatrice: Dr.ssa Elisa Gremese
  • New Frontiers in… Rheumatoid Arthritis. Moderatore: Dr. Roberto Caporali
  • New Frontiers in… Psoriatic Arthritis. Moderatore: Dr. Ennio Favalli
  • New Frontiers in… Spondyloarthritis. Moderatore: Dr. Marco Sebastiani
  • New Frontiers in… Systemic Vasculitis. Moderatrice: Prof. Fabiola Atzeni 

Per qualsiasi informazione, potete contattarci su ecm@formedica.it

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ExpoSalus and Nutrition: il programma completo degli Workshop dedicati agli specialisti

ottobre 23, 2018by Digital FormedicaEventi & Congressi

ExpoSalus & Nutrition: l’offerta completa ai Professionisti della Salute

Il programma completo dei workshop e corsi ECM dedicati agli specialisti


ExpoSalus & Nutrition, la rassegna sulla salute che si terrà presso Fiera Roma i giorni 8-11 Novembre 2018, prende come principi base la trasversalità, il confronto e la condivisione. Per questo motivo, ExpoSalus è aperto sia ai professionisti della salute che ai cittadini, con eventi che possano coinvolgere la più grande varietà di utenti.

Specificamente per gli specialisti del settore medico, ExpoSalus & Nutrition propone ben 14 Workshops ben distribuiti durante i 4 giorni della kermesse.  Sono inoltre previste 5 Sessioni in Sala Plenaria. Di seguito il programma completo.


8 Novembre

13:00 – 18:00 | Sala Plenaria. Presente e futuro del Sistema Salute in Italia: la parola agli addetti al settore

14:00-19:00 | Sala 1

Workshop SIMRIM: Le infiltrazioni articolari nel trattamento delle patologie dell’apparato locomotore (Accreditato ECM – 5 Crediti)

14:00 – 17:00 | Sala 3

Workshop a cura SIE (Accreditato ECM – 3 Crediti)

14:00-17:00 | Sala 4

Laboratorio di Health Coaching e Medicina Comunicazionale, a cura di R. Gagliardi e F. Di Coste (Non Accreditato ECM)

15:00-19:00 | Sala 2

Workshop a cura FISM, AGENAS e COGEAPS (Non Accreditato ECM)



9 Novembre

11:00 – 14:00 | Sala Plenaria. Le buone pratiche in Reumatologia: SIR e GISEA

10:00 – 18:00 | Sala 1

Workshop SIFEPS – Aspetti Sociali della fertilità e dell’infertilità in Italia e ruolo dell’età della donna (Accreditato ECM – 5 Crediti)

13:00 – 17:00 | Sala 3

Salute e benessere attraverso la dieta mediterranea: un paradigma su nutrizione, lifestyle e qualità della vita. A cura di Accent PR LLC, Boston, USA (Non Accreditato ECM)

14:00 – 18:00 | Sala Plenaria

Integrazione: Esempi di costruzione dei PDTA, a cura di ASIQUAS (Non Accreditato ECM)

14:00 – 18:00 | Sala 2

Workshop GISEA: GISEA Focus On. Una finestra aperta sul futuro (Accreditato ECM – 4 Crediti)


10 Novembre

10:00 – 17:00 | Sala Plenaria. Sessione OMCEO Roma. Salute, wellness, fitness, e prevenzione a 360 Gradi: novità della ricerca

10:00 – 17:00 | Sala 1

Workshop GIMEMA. Coordinare una sperimentazione clinica: la sfida dei nuovi regolamenti europei (Accreditato ECM – 4,2 Crediti)

10:00 – 14:00 | Sala 2

Workshop ENPAB (Accreditato ECM – 3 Crediti)

10:00 – 17:00 | Sala 4

Workshop OPI/ANIARTI (Accreditato ECM – 5 Crediti)

14:00 – 17:00 | Sala 3

Workshop SINUT – Nutraceutica per una sana longevità (Accreditato ECM – 3 Crediti)



11 Novembre

10:00 – 18:00 | Sala Plenaria. Sessione ASIQUAS. Integrazione fra Sanità e Sociale: strutture intermedie e di prossimità (Ospedali di comunità e case della Salute)

10:00 – 13:00 | Sala 1

Workshop SIRIDAP (Non Accreditato ECM)

10:00 – 13:00 | Sala 3

Workshop SIPPS (Non Accreditato ECM)

11:00 – 13:00 | Sala 2

Workshop Prof. Spattini (Non Accreditato ECM)




Per qualsiasi informazione, potete contattarci su ecm@formedica.it

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ExpoSalus and Nutrition: Formedica e Fiera Roma per la I° Edizione della Rassegna sulla Salute

ottobre 3, 2018by Digital FormedicaEventi & Congressi

La Salute può essere Contagiosa: al via la Prima Edizione di ExpoSalus & Nutrition

Formedica e Fiera Roma in Partnership per la manifestazione gratuita a Roma 8-11 Novembre


Formedica e Fiera Roma sono liete di presentare la Prima Edizione di ExpoSalus & Nutrition, che si terrà a Roma 8-11 Novembre 2018.

ExpoSalus and Nutrition mira ad essere il punto di riferimento della salute, la prima fiera espositiva che rovescia la piramide della salute partendo dal paziente – cittadino che diventa protagonista attivo del proprio benessere.

La trasversalità, il confronto e la condivisione saranno i principi di base di Roma ExpoSalus and Nutrition: un percorso di conoscenza attraverso quattro prospettive LA SCIENZA E LA RICERCALE BUONE PRATICHEL’ETÀ e IL FUTURO, ed un focus trasversale, LA NUTRITION, elemento fondamentale alla base di tutto il processo di prevenzione e cura dell’individuo.


La Scienza e la Ricerca

Il nuovo volto della scienza e della medicina guarda ad una distribuzione dei saperi in modo trasversale, tende alla rinuncia dei poteri e punta all’innovazione come leva di sviluppo e di progresso per l’umanità.

Roma ExpoSalus and Nutrition propone un “viaggio” attraverso percorsi educazionali e formativi, frontali ed interattivi, reali e virtuali in cui il cittadino è parte attiva della propria salute in quanto la stessa salute, insieme al benessere, rappresentano i valori dominanti del futuro.



Le Buone Pratiche

Il mondo della sanità è costellato di esempi di eccellenza: sia nel panorama nazionale che internazionale non mancano esperienze che hanno fatto scuola diventando da apripista per molte pratiche ormai consolidate.

Roma ExpoSalus and Nutrition è una vetrina delle migliori esperienze nazionali ed internazionali nell’ambito medico-clinico, farmaceutico, tecnologico ed organizzativo, che danno conto del passaggio dalla “Medicina Basata sulle Conoscenze” alla Medicina Basata Sulle Evidenze”, sui risultati.


L’età

I bisogni di salute cambiano in base all’età: “Quante persone siamo durante la nostra vita?

Roma ExpoSalus and Nutrition è un percorso in cui la persona non delega completamente ad altri il proprio benessere, la propria salute, ma è protagonista del proprio stare bene, attraverso una nuova consapevolezza e in una vera nell’alleanza con il medico.



Il Futuro

La rapida evoluzione degli scenari, i flussi demografici, i cambiamenti climatici, l’apparire di nuove patologie ed in certi casi la ricomparsa di vecchie malattie, impongono una medicina sempre più adeguata a tali trasformazioni, in linea con le innovazioni.

Roma ExpoSalus and Nutrition è un itinerario che dall’attualità si proietta verso un futuro dove la robotica chirurgica, le tecnologie biomediche, le Intelligenze Artificiali, i Big Data, lo studio del genoma, i farmaci “intelligenti” avranno un ruolo fondamentale nel determinismo della salute. Saranno rivisti i rapporti tra ospedale e territorio. Si parlerà di sanità 4.0 in cui la tecnologia e l’informatizzazione, insieme all’umanizzazione, saranno parti integranti della gestione del Paziente.


La Nutrizione

Cibo e alimentazione hanno valenze diverse e sono associati a ricerche e definizioni di senso individuali e collettive che cambiano in riferimento a diversi contesti culturali, ambientali ed economici.

Le scelte nel campo dell’alimentazione incidono in modo determinante sulla salute dell’individuo ma hanno anche una ricaduta diretta sulla collettività, determinando l’organizzazione di strutture e di funzioni della società. Dette scelte sono anche il riflesso di un modo di intendere il rapporto con l’ambiente.




Per qualsiasi informazione, potete contattarci su ecm@formedica.it

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Un Settembre pieno di Eventi!

agosto 3, 2018by Digital FormedicaEventi & Congressi0

Riposatevi finché potete… Settembre sarà un mese intenso per la Formazione Scientifica!


Dopo una brevissima (ma meritata!) pausa estiva, Formedica tornerà con una fitta serie di corsi ECM a Settembre e Ottobre. Le tematiche spazieranno tantissimo: ogni Corso sarà aperto ad una varietà di specializzazioni mediche.

Vediamo se riuscite a trovare anche la vostra!


Il 21 Settembre, a Napoli, Sala Convegni Hotel Royal Continental, si terrà “L’importanza della prevenzione e il ruolo dei probiotici“, corso inserito nella serie “L’intestino Over 60“. Il Corso è inserito come attività formativa residenziale per n° 30 tra Medici Chirurghi specialisti in Gastroenterologia, Urologia e Medicina Generale (MMG), e ha ottenuto n°14,4 crediti formativi.



Il 21 Settembre, a Roma, Sala San Filippo, si terrà “I disturbi del sonno e l’epilessia: quale ruolo nello sviluppo di neurodegenerazione?“. Il Corso è inserito come attività formativa residenziale per n°120 Medici Chirurghi Specialisti in Medicina Generale, Neurologia, Medicina Interna, Geriatria, Neurofisiopatologia, Pneumologia, Psichiatria, Psicologia, e Psicologi, Infermieri, Tecnici di Neurofisiopatologia. Il Corso ha ottenuto n°5,6 crediti formativi.



Il 21 Settembre, a Lecce, Hotel Leone di Messapia, si terrà “PTCA in Pazienti ad alto rischio e Assistenza Ventricolare“. Il Corso è inserito come attività formativa residenziale per n°40 Medici Chirurghi Specialisti in Cardiologia, Cardiochirurgia, Anestesia e Rianimazione. Il Corso ha ottenuto n°4 crediti formativi.



Il 22 Settembre, a Lecce, Hotel Leone di Messapia, si terrà “Condivisione del Percorso Diagnostico Terapeutico nella Gestione della Patologia del Ginocchio“. Il Corso è inserito come attività formativa residenziale per n°40 Medici Chirurghi Specialisti in Medicina Fisica e Riabilitazione, Reumatologia, Ortopedia e Traumatologia, Anestesia e Rianimazione, Radiodiagnostica, MMG. Il Corso ha ottenuto n° 9,5 crediti formativi.



Per qualsiasi informazione, potete contattarci su ecm@formedica.it! Buone Vacanze!

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Chi Siamo

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Formedica S.r.l, Provider Ministeriale n°157, è un’azienda dedicata, sin dal 2002, alla creazione di progetti formativi per lo sviluppo delle persone e delle organizzazioni in ambito medico-sanitario, industriale e sociale. Attraverso gli strumenti scientifici, comunicazionali, manageriali e dell’analisi dei fabbisogni, persegue gli obiettivi di qualità e di efficacia nella formazione in ambito sanitario.